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Punta nel vento

 

è un Iceberg fermo

 

(novene gli sfogliano i giorni

 

senza più braccia

 

 stole di sole),

 

mente

 

nel bosco in catene

 

.

 

Lo addobbano al cappio i respiri,

 

sul ramo più bello

 

c’è quello con l’aria che brilla.

 

È il Nostro

 

lo stesso  d’allora

 

dondola ancora

 

 

E fuggono

 

scheggiati ai selciati

 

fogli di foglie,

 

mulinelli faranno nei cieli

 

se il credere vuole

 

che siano voli di stormi

 

le sole parole

 

 Nando - 25/12/2014 10:17:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

C’è un incipit di lotta sommessa: la lotta della punta per non cedere al vento, l"iceberg per non tradire la propria identità sembrando altro da sé; c’è l’appello della preghiera, segno di un’avvertita insufficienza umana. Proseguendo nei versi s’incontra un mentire che forse è necessario per un bosco incatenato, una menzogna che consola...(precede di poco il contrasto tra cappio e respiro: interessante figurazione di una rilettura autricale del reale). C’è tutto questo ma è solo un’introduzione per ritrovare quel "minimalismo esistenziale" (che fa della poesia di Elsa una tra le mie più amate) ritrovato nello sguardo che rintraccia una storia familiare o relazionale (lo leggiamo in quel "Nostro") in quel che nell’oggi vede o si ripropone all’attenzione della memoria.
Si potrebbe proseguire ancora e anche ripartendo da capo, interpretando in modi diversi (Elsa "costringe" il lettore alla responsabilità di lettura, sottraendogli certezze di riferimento e contestuali quando lo privassero appunto di "margini" di senso da scegliersi), ma vogliamo rimanere all’immagine dell’albero di Natale, qui simbolo appunto di una tramatura di vite coabitate in luoghi e tempi comuni , chiari e scuri di un vissuto che però possono apparire "mulinelli faranno nei cieli/se il credere vuole/che siano voli di stormi/le sole parole".
Ecco, arrivati ai quattro versi finali, è il lettore ad essere risucchiato verso l’alto dalla bellezza di questa versi.
Ciao, Elsa, ancora auguri di buon Natale!

 Silvia De Angelis - 24/12/2014 08:55:00 [ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]

A volte non si dà, il giusto senso, alle parole dette nel tempo...
Inequivocabile stile, il tuo, molto apprezzato
Tantissimi auguri per delle festività liete, Elsa, silvia

 Sara Cristofori - 24/12/2014 08:45:00 [ leggi altri commenti di Sara Cristofori » ]

sembra di seguire la bellezza del volo dei nugoli di storni sulla città, verso sera... la tua poesia è sempre magica :)

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